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Figure

by Deian

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1.
Io non capisco più il mio tempo Sbaglio intervento e sono lento C'è davvero troppo malcontento Io non capisco più il mio tempo E all'improvviso mi addormento Dal momento che non so Forse non lo so No non esco più Non voglio fare figure strane No non esco più Cosa esco a fare figure strane? No non esco più, non riesco più Io non capisco più il mio tempo Troppe finestre sul mio schermo Troppe palestre sull'inferno Io non capisco più il mio tempo E all'improvviso mi addormento Dal momento che non so Credere a chi dice no No non esco più Non voglio incontrare persone estranee No, non esco più Voglio restare solo col cane No non esco più, non riesco più
2.
Mostro 03:39
Il mostro che non vuoi E' sempre un altro lui, forse lei E' l'altro ieri, da dopodomani in poi Rimanga detto tra di noi Da qui io vedo solo santi ed eroi Persone sanguinanti come noi Con fiaccole e cannoni è qua Appena mentre invoca pietà In fondo è ancora un uomo Fa più paura chi nvoca la questura Ora è spacciato, braccato Cosa farà? Ci divorerà al parco la domenica E ci divorerà al pranzo di domenica Ci divorerà Il guru dei mental coach Ha fatto un'altra view su youtube Non ho motivo di dubitare di lui La faccia mi sembra ok Lo stesso diavolo, lo stesso tavolo Da cui io vedo ancora i troiani e gli achei Gli dei non sono morti son scesi al bar Con lui, il mostro che gli servirà Ambrosia a volontà Sono ubriachi e non hanno più paura Ma il mostro è nelle mura Nascosto dentro il legno E' il nostro sdegno Che ci divorerà al parco la domenica E ci divorerà al pranzo di domenica Ci divorerà Il mostro che non vuoi E' sempre un altro lui E ci divorerà Ci divorerà Ci divorerà
3.
Robot 03:48
Sono un robot e non mi va Il tuo robot che cosa fa Sono senza sentimenti I miei fari si sono spenti Si sono spenti Sono all'estero e non prende Ho anche poca batteria E' la notte di Natale Questa strada è tutta uguale Questa strada è tutta mia Sono un maschio digitale Ricercato polizia Storia che finisce male Sarà mica per colpa mia Se è nel corso delle cose La natura delle cose Che le cose vanno via E io sono un robot Sono un robot Sono un robot Il tuo robot Ma ho deciso di cambiare Voglio fare la statale Meglio fare la statale E' più facile sbagliare Per chi è pratico in teoria Questa è l'unica via Un robot che cosa sa? Il tuo robot che cosa fa? Quasi senza più sentimenti I suoi fari sono tutti spenti Un robot che cosa sa?
4.
Attrezzi 03:32
Senza solvente non c'è soluzione Senza divieto non c'è infrazione Chi si arrangia si arrangia se non ha capito Io comunque ripeto che non è un segreto Leggi bene dietro c'è la spiegazione Segue la regola dell'eccezione Ma non è una tegola nè un mattone Non è un principio di ricostruzione Sto muro cade a pezzi E io non ho gli attrezzi Quando sono qui Da solo ogni venerdi Non c'è litigio senza una ragione Non mi rivedo nella descrizione In una cella d'isolamento contento Almeno dentro non arriva vento Stanco di dare il bianco al muro accanto E riparare a qualche affronto presunto Tanto tutto cade a pezzi E io non ho gli attrezzi Quando sono qui Quando sono qui da solo Sempre qui Solo quando sono qui da solo Ogni venerdi Sto muro cade a pezzi dico veramente Con tutta quella gente sfatta che spinge Cliente su cliente chiede lo sconto Tiro sui prezzi e poi non ho gli attrezzi Quando sono qui Quando sono qui da solo Sempre qui Solo quando sono qui Quando sono qui Che ore sono?
5.
Orme 04:03
6.
Deltaplani 04:08
Noi siamo deltaplani E non ci riprendono più Satelliti non troppo lontani Ma che non trasmettono Siamo due elefanti Cannibali e zulù Cartoni animali sui nostri canali Che non trasmettono più Noi siamo due pesci strani Con forme sbagliate Perdenti affiliati E i segnali disturbati Non torneranno mai più Tramonti e kamikaze In centro nella boutique che bello Antenne puntate su vecchie puntate Che non dan più Perchè adesso fanno le serie Però non ne girano più Persone se(ri)ecco quei lupi Da nonne truccati Nel buio dipinto di blu Ma noi siamo i deltaplani Contenti e sbagliati nei venti inquinati E i soffitti coibentati sono venuti giù Abbiamo in casa i vicini di casa Il cielo, la stanza, la nostra distanza Satelliti della NASA Non torneranno mai più Non torneranno mai più Noi siamo i deltaplani Contenti e sbagliati nei venti inquinati E i soffitti coibentati sono venuti giù Abbiamo in casa i vicini di casa Il cielo, la stanza, la nostra distanza Satelliti della NASA Non torneranno mai più Non torneranno mai più
7.
Adamo 04:02
In un mondo troppo perfetto da capire C'eran pure fin troppe cose da immaginare Non ti ricordi più l'azzurro dell'occhio blu Era un sogno con troppi segni da decifrare L'occasione era troppo ghiotta da non sfruttare Adamo cosa fai? Le mani in tasca mai... Oggi credo ancora di esser sobrio Ma son drogato io E mi hai drogato tu O ti eri drogato anche tu? Questo è un albero troppo grande da trapiantare Ha radici molto profonde rischian di marcire Finchè l'Arca va sull'isola che non ci sta In un mondo troppo perfetto ti ho conosciuto In quei giorni stavo sempre a letto abbandonato Adamo che cazzo fai? Non lo vedi come stai... Tu sei sempre nudo Ma qui non si può più Ci hai drogati tu O ti eri drogato anche tu? Ci hai drogati tu O ti eri drogato anche tu? Sei caduto dal pero Hai scoperto la parola "però" Sei caduto dal pero Hai scoperto la parola "però" Sei caduto dal pero Hai scoperto la parola "però" Sei caduto dal pero Hai scoperto la parola "però" Sei caduto dal pero Hai scoperto la parola "però" Sei caduto dal pero Hai scoperto la parola "però" Sei caduto dal pero Hai scoperto la parola "però" Sei caduto dal pero Hai scoperto la parola "però"
8.
Isola 02:18
Tutti ridono nella mia isola Tutti brillano sulla mia isola Situazione criptica, settimana enigmistica Lascia che io sia solo un congegno a orologeria Non c'è nessuno in questo pezzo di mare Non c'è nessuno, nessuno da salvare Tutta la notte zitto io sto nella mia isola Casi riscontrabili in quasi tutta la penisola Fonti rinnovabili e quasi mai attendibili Lasciano che io sia solo un altro congegno a orologeria Non c'è nessuno in questo tratto di mare Se non c'è nessuno, cosa ti vengo a salvare? Porto a porte chiuse nella mia isola Un'ipotesi sicura che sia un'ipotesi Questa notte passerà come un nastro che isola Tutta quanta solo mia questa mia sola isola Ma non c'è nessuno in questo pezzo di mare No, non c'è nessuno E io ti vengo a cercare
9.
Pussycus 02:17
10.
Zagor 03:11
Gentile è stato sempre il mondo un vero re Per tutti quelli senza dio e senza sè Sono guariti quei randagi in quel momento Il giorno che ha smesso di essere un'idea Soltanto che non c'è mai stato un secondo Un doppio riflesso Se tutto il mondo è una quinta Tu dietro fai finta Nell'intenzione troverai il naufragar Delle onde sulle sponde Nei prati nelle ombre Oltre il velo delle stelle Nell'eco che risponde Al dato nel momento Al fatto del contesto Con te sto bene senza i miei perchè Non è il grigiore che ti cambia Realizza, ricambia Non è l'amore che ti annienta Trasforma Paziente è stato sempre il tempo insieme a te Per tutti quelli senza dio e senza re Mi contraddico io, lo so Dal primo gesto Il giorno che ho preso a farmi la mia idea Chissa perchè
11.
Risvegli 06:19
12.
Franco 02:43
Ecco, novembre è andato E io sono stanco di essere fiero Di essere stanco di essere Piero Con te sarò franco Puoi chiamarmi Franco Anche Claudia è un bel nome Ci son tante persone che si chiamano Yari L'ho chiamato ieri T'è arrivato il messaggio? Qualcosa mi dice "Sta senza pensieri" Ma non è felice forse è solo stanco Ombre su tutte le persone Ombre su tutte le persone Maurona ha cambiato sesso E io mi sono arresa Per me fa lo stesso Non ho un cane da presa Adesso non posso Devo fare la spesa per il suo molosso Poi mollo la presa perchè sono un franco tiratore stanco E vedo sempre solo ombre su tutte le persone Io vedo solo ombre su tutte le persone Ecco, novembre è andato Come sempre ha piovuto E io sono stufo dichiederti aiuto Di credere agli UFO D'ora in poi sarò Franco
13.
Facile non è Difficile non è Utile non è Io parlo, tu gridi Che questa non è una canzone Qualcosa cui dare attenzione Questa non è una canzone Questa canzone non è Rapida, diretta non è Espressa, se stessa non è Indizio di fine del mezzo non è Io parto, tu arrivi Ma questa non è una stazione Ci scappa la contravvenzione Procede alla sua sospensione Questa canzone non è [aggettivi] Illusione Io piango, tu ridi Ma in fondo non c'è distinzione In fondo non c'è confusione D'illogica essenza ragione Questa canzone non è Questa non è una canzone

about

Figure è un album in cui la forma canzone è il paradigma da cui derivano le singole visioni, declinate all'insegna di un eclettismo che coinvolge generi e arrangiamenti, e che spazia dalla ballata pianistica alla pop song fulminea, passando per la giustapposizione di ambienti e armonie, fino al collage sonoro. I testi fanno da collante al tutto, apparentemente astratti e intrinsecamente simbolisti, osservano la realtà interiore da un punto di vista esteriore

credits

released March 10, 2023

Testi e musiche di Deian Martinelli // Tristan Martinelli basso, batteria e piano elettrico in Franco, basso e batteria in Deltaplani, moog e timpani in Zagor, percussioni in Figure Strane, basso in Isola // Mario Rossi batteria e percussioni in Attrezzi e Orme // Gianluca Cato Senatore basso in Attrezzi // Giacomo Laser arrangiamento di Isola // Tommaso Rolando contrabbasso in Questa Non è una Canzone // Alberto Moretti basso in Figure Strane

Registrato presso NoMad Studio di Torino da Ezra Capogna, Green Fog Studio di Genova da Tristan Martinelli e Gnhome Studio di Torino da Deian Martinelli

Mixato da Tristan Martinelli, eccetto Franco e Questa Non è una Canzone (Ivan Antonio Rossi) e Mostro, Pussycus e Risvegli (Deian Martinelli)

Masterizzato da Gianluca Patrito al G-effect Studio di Torino

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about

Deian Torino, Italy

Seduto a meditare sta un robot, domandandosi per la prima volta perché possa generare domande e risposte infinitamente. Guardando un cielo inquinato vede i deltaplani. Nella colpa hanno coltivato umani con gli attrezzi del capanno. Con esso nutrono il mostro che li divora. Nessun'isola è un uomo. Tutto il mondo è una quinta. Razionale, sono un robot, ma vorrei essere Franco ... more

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